GLI

Il compito primario dell’Istituzione scolastica consiste nell’assicurare a tutti i bambini e studenti iscritti l’acquisizione di conoscenze, abilità, competenze che consentano loro di percorrere con profitto l’itinerario formativo nell’ambito del primo Ciclo d’istruzione e di accedere agli studi successivi con un valido possesso dei prerequisiti.

Occorre affrontare con strumenti adeguati la vasta e diversificata area dello svantaggio scolastico, costituita dagli alunni che richiedono una speciale attenzione, indicata dalla letteratura specialistica e dalle recenti norme MIUR come “area dei bisogni educativi speciali” (BES).

Per la promozione di una scuola inclusiva occorre che l’intero team dei docenti e l’intero consiglio di classe prendano in carico l’alunno con (BES), utilizzando gli specialismi maturati dai docenti, come pure le risorse provenienti dal territorio in un’ottica interistituzionale.

Piano Annuale per l’Inclusività (Consultare la sezione dedicata agli alunni con Bisogni Educativi Speciali)

Compiti del GLI

Proposta e verifica dei criteri per la rilevazione dei (BES) presenti nella scuola;
Raccolta e documentazione degli interventi didattico-educativi e di buone pratiche;
Confronto e supporto su casi;
Rilevazione e monitoraggio sul livello di inclusività della scuola utilizzando specifici strumenti (es. QUADIS);
Proposta di momenti di formazione in servizio ai docenti e al personale scolastico;
Interfaccia con i GLH Operativi;
Elaborazione di una proposta per il Piano Annuale per l’Inclusività (PAI), da redigere entro giugno;
Verifica, adattamento e aggiornamento del PAI a settembre;
Rapporto con il CTS e con i servizi sociali e sanitari territoriali;
Stesura di una relazione annuale sull’attività svolta.