Messaggio del DS alla comunità scolastica

Cari Genitori,

in questi giorni, dovendo, per ragioni di lavoro consultare quadri statistici relativi alle professioni svolte nel nostro territorio, mi è capitato di riflettere sui vostri lavori, le vostre professioni, le attività economiche che vi permettono di assicurare alle vostre famiglie un’esistenza libera e dignitosa.

Tutti voi che lavorate avete dinnanzi e vi relazionate con clienti, pazienti, utenti, in senso generale essi sono quelli a cui destinate il servizio, la qualità, l’interlocuzione e lo sviluppo delle vostre aziende, enti e studi professionali.

Per noi della scuola, quei soggetti sono i vostri figli.

In questo sta la differenza, non sono clienti, non sono solo utenti di un servizio, sono la cosa più preziosa che avete e che ci consegnate per un tempo lunghissimo, coincidente con la loro crescita.

Noi della scuola lavoriamo con i figli degli altri ed è questa la ragione per cui ne abbiamo tanto rispetto e tanta cura, ce lo impone la nostra etica, ce lo suggerisce la nostra professionalità e lo sguardo al futuro.

Soprattutto in questo tempo di incertezza e di riconquista passo a passo di una nuova stabilità.

Non sono parole mie quelle che seguono, ma le ho cercate in occasione del 9 maggio per dedicarle a tutta la comunità scolastica, che non a caso ha la scuola sede centrale intitolata ad Aldo Moro

«Ora dobbiamo percorrere una lunga e difficile strada: dobbiamo appunto ricostruire.
Cominciamo di qui.
Rimettiamoci tutti a fare con semplicità il nostro dovere.
Chi ha da studiare, studi.
Chi ha da insegnare, insegni.
Chi ha da lavorare, lavori.
Chi ha da combattere, combatta.
Chi ha da fare della politica attiva, la faccia, con la stessa semplicità di cuore con la quale si fa ogni lavoro quotidiano.
Madri e padri attendano ad educare i loro figlioli.
E nessuno pretenda di fare più o meglio di questo.
Perché questo è veramente amare la Patria e l’umanità.»

(Aldo Moro, 1944, in Scritti e discorsi, Vol. I 1940-1947, Cinque Lune, Roma 1982, pp. 56-57)

Con molti auguri di ogni bene e felicità per tutti voi e noi

Simona Convenga

Dirigente scolastico