Messaggio del dirigente scolastico per il 25 Aprile

In questo XXV Aprile dell’anno 2020 desidero rivolgere agli alunni e alle loro famiglie, a tutti i docenti e a tutto il personale della scuola un augurio per la festa nazionale della Liberazione e un appello alla memoria di un tempo che non è passato invano, perché ci ha portato l’insegnamento della Costituzione della Repubblica Italiana.

Se il nuovo anno scolastico ci vedrà nuovamente insieme nelle nostre aule, tra i banchi, nei giardini e nei corridoi, ancora uniti a vivere una grande avventura lunga tutto il corso della vita, avremo il grande impegno di pensare e realizzare il percorso di Educazione Civica che ci coinvolgerà tutti, comprese le famiglie e il nostro territorio, i nostri migliori interlocutori e soprattutto i bambini e i ragazzi, ai quali, vorrei raccomandare che leggano i principi fondamentali della nostra Costituzione e poi pian piano, se lo desiderano, si addentrino nella lettura (prima fino all’art. 5, poi fino all’art.12, poi all’art. 27 e i più coraggiosi arrivino addirittura fino all’articolo 54!).

Leggete con calma e senza timore di non comprendere, sarebbe bello che accanto a voi ci fosse un nonno o una nonna…

Sappiate che ciò che leggerete è il fiore della libertà, del lavoro, dei diritti delle persone, della solidarietà, della pace, l’alba di un giorno lungo 75 anni che non teme il buio della ragione, perché sapremo coltivarlo nel nostro cuore, nella nostra mente e con le nostre mani.

Buon XXV Aprile a tutti